T.A.R. LOMBARDIA – MILANO, SEZ. IV – sentenza 14 dicembre 2023

T.A.R. LOMBARDIA – MILANO, SEZ. IV – sentenza 14 dicembre 2023* (sulla legittimità o meno dell’aggiudicazione di un appalto di servizi ad un concorrente che, avendo dimostrato il possesso del “rating di legalità” rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha conseguito il punteggio massimo previsto dalla lex specialis e sulle finalità del sub procedimento di verifica di anomalia).
E’ legittima l’aggiudicazione di un appalto di servizi, nel caso in cui, in forza di quanto testualmente previsto da uno specifico criterio di valutazione delle offerte, espressamente contemplato dalla lex specialis, la P.A. appaltante abbia attribuito al concorrente vittorioso il punteggio massimo (nella specie, si trattava di 9 punti tabellari), per il possesso del “rating di legalità” rilasciato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, e non abbia attribuito alcuno punteggio (nella specie, pari a 0) ad un altro concorrente che, invece, non ha dichiarato il possesso della suddetta attestazione; ciò ha contribuito in maniera significativa al divario di punteggio tra le due offerte tecniche.

Questa sentenza dimostra ed avvalora l’importanza del possesso del “rating di legalità” anche nella partecipazione agli appalti pubblici.